SERVIZIO PER LA PROMOZIONE DEL SOSTEGNO ECONOMICO ALLA CHIESA CATTOLICA
della Conferenza Episcopale Italiana

Dal 10 al 19 maggio a Pinerolo torna il Festival della Comunicazione

I Paolini e le Paoline hanno scelto la diocesi di Pinerolo per organizzare il 19° Festival della Comunicazione che si svolgerà dal 10 al 19 maggio e che sarà sostenuto anche dal Servizio CEI per la promozione del sostegno economico alla Chiesa. L’evento, nato per celebrare la Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali, sarà dedicato al […]
19 Aprile 2024

I Paolini e le Paoline hanno scelto la diocesi di Pinerolo per organizzare il 19° Festival della Comunicazione che si svolgerà dal 10 al 19 maggio e che sarà sostenuto anche dal Servizio CEI per la promozione del sostegno economico alla Chiesa.

L’evento, nato per celebrare la Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali, sarà dedicato al tema proposto da Papa Francesco: “Intelligenza Artificiale e sapienza del cuore: per una comunicazione pienamente umana”.

In questi anni sta avvenendo un cambiamento radicale, epocale, simile all’invenzione della stampa: l’Intelligenza Artificiale. Siamo appena agli inizi. Ne siamo affascinati e spaventati. Affascinati dalle sue potenzialità e spaventati dai rischi, anche nel campo della comunicazione.

L’Intelligenza Artificiale può aumentare la libertà o generare omologazione; può migliorare la partecipazione o accrescere il dominio. Come dice il Papa, si può incorrere ancora una volta nella “tentazione di diventare come Dio senza Dio”. Non dobbiamo spaventarci ma conoscere. È urgente imparare, valutare, orientare, per vivere con sapienza il cambiamento: per governare il cambiamento.

Ecco allora che il Festival sarà una splendida opportunità. Scrive a tal proposito il Vescovo di Pinerolo Mons. Derio Olivero:
Con l’aiuto di esperti, saremo accompagnati dentro questi formidabili cambiamenti, con lo scopo di iniziare a delineare alcune attenzioni per crescere in umanità anche grazie a questi nuovi strumenti.
Ci auguriamo che non sia solo un evento per pochi, né solo un evento organizzato da un gruppo interno alla Chiesa, ma possa essere un vero evento di territorio, capace di mettere insieme credenti e non credenti, cattolici e valdesi, cristiani e musulmani. E, soprattutto, un evento capace di mettere insieme associazioni, gruppi, amministrazioni, scuole.
La comunicazione riguarda tutti, è responsabilità di tutti. E principalmente il futuro riguarda tutti ed è responsabilità di tutti”.

In allegato il programma 2024.