UFFICIO NAZIONALE PER LA PASTORALE DEL TEMPO LIBERO, TURISMO E SPORT
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Siracusa, presentato il Parco Culturale Ecclesiale

L'obiettivo è mettere in rete i beni diocesani
11 Maggio 2022

Mettere in rete i beni ecclesiali che insistono non solo nel capoluogo ma anche nel territorio di tutta la diocesi. Questo l’obiettivo del Parco Culturale Ecclesiale siracusano presentato alla stampa a inizio maggio nella Biblioteca Alagoniana. A presentare l’iniziativa l’avv. Pucci Piccione, Presidente del Parco; don Gianluca Belfiore, direttore dell’Ufficio per i Beni culturali e l’edilizia di culto; don Helenio Schettini, direttore del Servizio per la Pastorale del turismo, tempo libero e sport.

L’idea è di immaginare dei percorsi che riescano a unire tutte le tappe religiose locali, con particolare attenzione a Siracusa per Santa Lucia e la Madonna delle lacrime.

L’esperienza del Parco Culturale Ecclesiale apre la Comunità diocesana all’incontro con l’esterno, con il mondo di chi viaggia, di chi è in cammino, di chi giunge come pellegrino. Per Parco Culturale Ecclesiale si intende un sistema territoriale che promuove, recupera e valorizza, attraverso una strategia coordinata e integrata il patrimonio liturgico, storico e artistico, architettonico, museale, ricettivo, ludico di una o più Chiese particolari.

Il Parco non è un’istituzione che vuole promuovere esclusivamente dei beni o le realtà economiche presenti in un territorio: il Parco è una esperienza di Chiesa che valorizza i propri tesori materiali e immateriali per comunicare una fede che affonda le sue radici nel passato, che è viva nel presente e vuole raggiungere, con i propri contenuti e tramite una “bellezza che attira”, quanti sono distanti.

Questa iniziativa pone le basi su realtà già consolidate di turismo religioso, valorizzazione dei beni e accoglienza dei pellegrini. Si propone di aiutare le varie realtà presenti nel territorio a “fare rete”, come occasione per sostenere ciascuno il lavoro dell’altro e viceversa, fare rete è occasione di arricchimento reciproco.