UFFICIO NAZIONALE PER LA PASTORALE DEL TEMPO LIBERO, TURISMO E SPORT
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Varese: Festival Tra Sacro e Sacro Monte

L’unico modo per ricominciare, oggi, è farlo con forza
10 Giugno 2022

La Via Francisca del Lucomagno è un “file rouge” che collega, in territorio lombardo, località molto interessanti dal punto di vista religioso, storico-artistico e naturalistico. Una di queste, patrimonio UNESCO, è indiscutibilmente il Sacro Monte di Varese. Nel periodo estivo per valorizzare e ulteriormente evidenziare la natura e le caratteristiche di questo luogo, vengono organizzati molti eventi che richiamano un pubblico numeroso. Tra questi è il “Festival Tra Sacro e Sacro Monte” che, tutti i giovedì di luglio, porterà sotto le stelle in cima al Monte grandi artisti della scena italiana.

“Il Festival Tra Sacro e Sacro Monte torna alle grandi domande dell’uomo, alle grandi figure e ai pensieri che da sempre popolano la letteratura e l’arte”, spiega il direttore artistico Andrea Chiodi. Un percorso potente che parte dal contemporaneo, dalle riflessioni sull’oggi. Un’edizione che dopo il successo del percorso dello scorso anno su Dante e sulla Commedia vuole riportare il pubblico ad una dimensione teatrale en plein air, sempre più articolata. Per quattro settimane, i giovedì sera di luglio, la cima del monte riecheggerà della voce di diversi artisti con un filo rosso che muove all’azione anche per superare gli anni più recenti spesso vissuti in soste forzate.

“L’unico modo per combattere la morte, è cantare un inno alla vita. L’unico modo per ricominciare, oggi, è farlo con forza”: da queste parole che presentano il lavoro teatrale di Massimo Recalcati, uno degli artisti del Festival, siamo voluti partire per scegliere un racconto efficace anche per questa edizione.

Da quest’anno gli spettacoli non saranno messi in scena alla Terrazza del Mosè ma alla XIV Cappella, nello spiazzo più vasto che offre la salita della Via Sacra, conservando la magia del luogo e la vista mozzafiato. In caso di pioggia sarà la Basilica di San Vittore, in centro città, ad ospitare le rappresentazioni che si svolgeranno con le medesime modalità.

Il Festival inizia giovedì 7 con Amen scritto da Massimo Recalcati, diretto da Valter Malosti e con tre straordinari interpreti del teatro contemporaneo come Marco Foschi e Danilo Nigrelli per la prima volta al Festival insieme a Federica Fracassi più volte presente nelle edizioni passate.  Il 14 luglio il Festival continua con una figura straordinaria che più di tutti ha cantato questo inno alla vita, San Francesco, nel racconto originale di Giovanni Scifoni, noto attore romano che ha fatto dell’inno alla vita attraverso l’ironia un suo cavallo di battaglia e che porterà al Festival lo spettacolo Mani Bucate. Sarà poi la volta, giovedì 21, di Federica Rosellini, Premio Ubu 2021, che debutta al Sacro Monte con un suo studio su una figura interessantissima come Hildegard Von Bingen.

A chiudere la rassegna il 28 luglio, un atteso ritorno al festival: Massimo Popolizio, con Una Storia Romana, racconterà la figura di Pasolini nella celebrazione dei cent’anni dalla nascita. Un omaggio del festival ad una figura che pur nella drammaticità del vivere ha sempre cercato come combattere la morte, non tanto come fine della vita ma come morte della ragione.

Per unire il borgo arroccato sul Monte e la città di Varese, anche quest’anno, questi spettacoli saranno accompagnati da altri spettacoli itineranti nei quartieri cittadini e opere in Villa.

TRA SACRO E SACRO MONTE VA IN CITTÀ

In collaborazione tra Sacro e Sacro Monte, Karakorum Teatro-Spazio YAK sono state programmate diverse rappresentazioni in luoghi inaspettati e consueti dei quartieri cittadini. Sabato 16 luglio nel Parco pubblico di via Oriani con Giorno Zero, il 23 luglio da Farsi Silenzio in scena al belvedere De Bortoli di fronte al Santuario di San Fermo e Rustico nel quartiere di San Fermo, mentre martedì 26 luglio, Poco più di un fatto personale, sarà ospitato sulla terrazza del Mosè al Sacro Monte di Varese.

TRA SACRO E SACRO MONTE A VILLA PANZA

In collaborazione tra Sacro e Sacro Monte, il FAI - Villa e Collezione Panza nasce il progetto: “Opere in scena a Villa e Collezione Panza”.

Una relazione simbiotica tra architettura, natura e paesaggio. Tre artisti, un direttore d’orchestra, un regista e un’attrice: Alessandro Cadario martedì 5 luglio, Andrea Chiodi il 12 e Federica Fracassi mercoledì 20 saranno chiamati a dialogare attraverso lo strumento della musica e della parola con alcune delle opere della collezione Panza, creando un personale percorso che mette in relazione lo sguardo di un artista con l’opera di un altro artista. Una commistione tra arte e teatro esattamente come accade al Sacro Monte.

Per informazioni, presentazione, approfondimenti sugli spettacoli e per acquisto biglietti: www.trasacroesacromonte.it

Ferruccio Maruca, Via Francisca del Lucomagno