Category Archives: Territorio

“Sovvenire” in Lombardia / Mons. Delpini: nuove strategie per rinnovare la fiducia

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Si è svolto a Milano – presso l’Arcivescovado lo scorso 24 febbraio – l’incontro regionale degli incaricati diocesani del “sovvenire”. Ha aperto i lavori il referente regionale, dott. Attilio Marazzi, mentre il Vescovo delegato, Mons Giuseppe Merisi, ha tenuto la preghiera iniziale. Con una  breve meditazioni, ha richiamato tutti a lavorare nella correttezza, con trasparenza e con uno spirito di accoglienza verso tutti e facendo dell’esperienza acquisita un monito per continuare.

Poi, il primo intervento è stato tenuto da Mons. Giuseppe Scotti, delegato delle comunicazioni e segretario della Conferenza Episcopale Lombarda. Ha trattato il tema: Comunicare per coinvolgere. Ha  sottolineato come spesso manchi la coesione nelle comunicazioni, soffermandosi sul taglio da dare al messaggio. L’8xmille, non dovrebbe essere presentato come una ricchezza da gestire, per quanto con trasparenza, ma come un gesto verso una Chiesa di cui ci si fida. Una Chiesa credibile. Dimostrando così un alto senso civico.

Successivamente, il responsabile nazionale, dott. Massimo Monzio Compagnoni, ha presentato i dati della situazione nazione, raffrontandoli con quelli della Lombardia. Qui, pur con qualche segnale negativo, le dieci diocesi lombarde stanno portato avanti un buon lavoro. Le firme in Lombardia, oggi, sono il 78%, mentre a livello nazionale sono attorno al 71%.

La riunione è proseguita con un dibattito tra gli incaricati diocesani e si è conclusa con l’intervento di Mons. Mario Delpini. L’Arcivescovo di Milano ha chiesto di trovare nuove strategie comunicative, reali, che creino fiducia e raggiungano tutti. In particolare, ha suggerito di creare canali maggiormente significativi che coinvolgano non solo i preti, ma anche i laici e le associazioni laicali. Cercando, in tutti, fiducia. E sperando nella ragionevolezza e sensibilità per le Offerte e le firme.
Oltre al tema di comunicazione, Mons Delpini ha sottolineato, che è necessario continuare nella formazione e nella cucitura di relazioni. Anche strategiche, con gruppi e movimenti.

Il metropolita regionale, infine, non ha scansato pure un esame personale. Anche a noi Vescovi Lombardi, ha dichiarato, tocca ricordare e richiamare il tema del sostentamento clero, con raccomandazioni e sollecitazioni incisive.

La mattinata si è conclusa con un momento di preghiera, seguito dal pranzo presso la casa dell’Arcivescovo.

Attilio Marazzi
Referente regionale Lombardia

Nuovi incaricati del “sovvenire” / A marzo incontro di formazione

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Per formare, promuovere, sensibilizzare la propria comunità ai valori/strumenti del “sovvenire”, l’incaricato diocesano ha necessità, a sua volta, di essere correttamente formato.

Da sempre in appositi corsi e negli ultimi anni all’interno del Campus ComuniDare, il Servizio Centrale ha curato la formazione specifica degli incaricati di nuova nomina. Purtroppo però dal 2022, a causa della pandemia, non è stato possibile rispettare tale impegno e quindi, di fatto, gli incaricati nominati negli ultimi due anni non hanno potuto partecipare ai corsi di formazione (anche se, come “coordinamento della Rete Territoriale” si è cercato comunque di sopperire con incontri via web e colloqui telefonici dedicati ai singoli nuovi incaricati diocesani per fornire loro una formazione essenziale e l’assistenza necessaria per svolgere al meglio il proprio mandato).

Riteniamo perciò indispensabile fare un corso di formazione ad hoc a tutti i nuovi incaricati nominati dal 1 gennaio 2020 a oggi, considerato anche la difficoltà oggettiva di dover formare le parrocchie che hanno aderito al progetto unafirmaXunire. L’incontro di formazione si terrà via web e si articolerà in 2 giorni i prossimi 23 e 24 marzo dalle ore 15.00 alle 16.30. Qualche giorno prima verrà inviato via mail il link per accedere all’evento.

Eventuali comunicazioni inviatele a: territorio@sovvenire.it

Per ulteriori informazioni fate riferimento a Stefano M. Gasseri.

Rendiconti 8xmille regionali / Uno sforzo che vale la pena di fare

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Nei recenti incontri interregionali svoltisi in collegamento all’inizio di febbraio, è stata ribadita l’importanza e la necessità che ogni Regione provveda a pubblicare i bilanci sull’uso dei fondi 8xmille delle proprie diocesi, soprattutto facendo riferimento alle opere realizzate con i suddetti fondi.

Oltre ad essere un concreto segno di trasparenza è anche il modo migliore di comunicare/promuovere il lavoro svolto alle proprie comunità. Una buona visibilità della grande attività che la Chiesa fa con i fondi 8xmille derivanti dalle firme dei contribuenti, passa anche per questa rendicontazione.

Circa un anno fa, in base ad un sondaggio fatto tra i referenti regionali, è scaturito un dato abbastanza allarmante e per certi versi deludente.

Infatti alla domanda su quante Regioni avessero stimolato ed ottenuto la realizzazione di un libro “bianco” sulle opere realizzate dalle proprie diocesi con i fondi 8xmille e le relative rendicontazioni, i risultati sono stati i seguenti:

tranne un breve periodo (fino al 2018), che ha visto la partecipazione di 2 Regioni su 16, da 4 anni ad oggi una sola regione (l’Umbria) ha realizzato in modo sistematico e continuativo un libretto con le opere.

Il modello è risultato più adatto e più attento al rispetto dei costi/benefici (il resoconto nella sezione 8xmille in questo numero di In Cerchio). Si tratta di un libretto cartaceo agile, non di grosse dimensioni, aggiornabile in tempi brevi. La comunicazione è stata ottima, specie nell’utilizzo dei mass media locali/regionali.
Sarebbe un esempio da seguire, considerando che al momento non ci sono Regioni che realizzano nulla del genere (o qualcosa del genere).

unafirmaXunire / Reclutamento parrocchie

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Siamo entrati nel vivo del progetto “unafirmaXunire”; questa è la fase più importante, perché il reclutamento di parrocchie idonee a impegnarcisi è la condizione senza la quale nessun progetto potrà mai realizzarsi.

Anche se l’attuale contesto ecclesiale che caratterizza il territorio rende difficoltoso il coinvolgimento delle parrocchie, una volta avviata, la struttura creata consentirà nel tempo di ottimizzare al massimo la capacità delle realtà locali di contribuire in modo significativo alla promozione delle forme di sostentamento della Chiesa (oggi le firme, domani la raccolta Offerte).

Il sostegno economico di cui parliamo è per la Chiesa in tutte le sue forme, strutture e persone (parrocchie e sacerdoti inclusi).

Per rispondere ad alcune “domande comuni” che hanno caratterizzato la gran parte delle vostre segnalazioni, alleghiamo un estratto della presentazione fatta nei recenti incontri via web divisi per zone: Nord, Centro, Sud, con evidenziati i prossimi passi da seguire.

Ricordiamo che è della massima importanza l’utilizzo esclusivo dell’help desk per qualsiasi necessità: file non arrivati, dubbi sulle scadenze, maggiori dettagli sul da farsi.

L’assistenza è globale ed immediata. Verrà fatto un puntuale tracciamento delle segnalazioni che consentirà di risolvere in tempi brevi problematiche “comuni e condivise”.

HELP DESK (già attivo): Tel: 0697858414

Mail: assistenza@sovvenire.it

Dal LUNEDI al VENERDI – orario: 9.00/13.00 – 15.00/19.00

Vi ringraziamo per la vostra disponibilità e per il servizio che offrite alla Chiesa.

Nuovi progetti e scadenze / Informazioni per gli incaricati diocesani del “sovvenire”

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Abbiamo già avuto modo di segnalare a tutti gli incaricati diocesani per mail gli importanti progetti speciali che intendiamo realizzare nel 2022, incominciando dal progetto speciale “Raccolta CU 2022”, il primo, in ordine di tempo, che coinvolgerà il Territorio nel periodo dedicato alla dichiarazione dei redditi. Vanno promosse tutte le attività che possono contribuire alla necessaria ripresa del “sovvenire”, tenuto conto delle mutate condizioni socio-economiche, ma anche sanitarie, che hanno così gravemente colpito le nostre comunità diocesane.

Il progetto prevede un coinvolgimento maggiore di diocesi/parrocchie (si prevede infatti la partecipazione di tutte le diocesi e delle rispettive parrocchie per un totale di 5.000). Il numero di parrocchie che ogni diocesi dovrà attivare verrà comunicato a breve, dopo una nostra opportuna analisi statistica per evitare sperequazioni.

Ribadiamo ai referenti regionali e agli incaricati diocesani:

  1. l’importanza della loro presenza agli incontri interregionali dedicati che faremo nell’orario 15:00/17:00: l’8/2 per il Nord – il 9/2 per il Centro + Sardegna – il 10/2 per il Sud. In quegli incontri infatti verranno spiegati i dettagli del progetto speciale, in primis quello per la Raccolta CU 2022;
  2. la raccomandazione che qualora l’incaricato non possa, per gravi motivi, intervenire all’IWEB, ci dovrà segnalare per tempo il nominativo di un valido “sostituto”.

Riepilogo degli appuntamenti (IWEB):

1 febbraio Vescovi delegati

8 febbraio incaricati del Nord (Piemonte, Liguria, Lombardia, Triveneto, Emilia-Romagna)

9 febbraio incaricati del Centro (Toscana, Umbria, Marche, Abbruzzo-Molise, Lazio, Sardegna)

10 febbraio incaricati del Sud (Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia)

Gli appuntamenti si terranno dalle ore 15.00 alle ore 17.00.

Grazie fin da ora a tutti gli incaricati diocesani per la promozione del sostegno economico alla Chiesa per il proprio servizio, offerto sempre con generosità, impegno e dedizione.

Novità 2022 / Avvio di un nuovo software per il Territorio

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Come già preannunciato nei precedenti incontri, il 2022 darà alla luce un nuovo strumento di lavoro per la rete territoriale, con lo scopo di favorire e semplificare al massimo l’attività di tutti coloro che lavorano nel “sovvenire”.

Gli strumenti posti in essere in questi vent’anni soffrono ora di una prevedibile obsolescenza, ma anche di una certa dispersione. Infatti all’epoca le varie funzioni furono distribuite in più strumenti di lavoro (DB Territorio, DB Referenti Parrocchiali, DB Incontri Formativi, sito sovvenire.it con i suoi link alle varie utility, ecc.).

Adesso le mutate condizioni richiedono sempre più strumenti agili, semplici ed efficaci che richiedono procedure più snelle e flessibili utilizzabili con diversi supporti tecnologici (PC, tablet, smartphone).

Per questo si sta predisponendo un software che integri le varie esigenze e funzioni. Quindi un unico programma, fruibile online, che consenta ai vari livelli (regione, diocesi, parrocchia) di conoscere le attività e interagire con il proprio territorio di competenza, monitorandone i risultati. Alcuni incaricati diocesani verranno coinvolti nel testare la fruibilità del programma.
L’obiettivo sarà quello di poterlo presentare al prossimo Convegno Nazionale ottobre 2022.

Indagine territorio / Risultati sondaggio applicazione determinazioni Collevalenza 1998

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Lo scorso settembre era stato lanciato un sondaggio tra gli incaricati diocesani per misurare oggettivamente quanto fossero state recepite nelle diocesi le determinazioni di Collevalenza del 1998. In sintesi queste determinazioni avevano lo scopo di rilanciare il “sovvenire” a distanza di 10 anni dal documento fondativo Sovvenire alle necessità della Chiesa. Partecipazione e corresponsabilità dei fedeli (1988). Tale rilancio sarebbe avvenuto disponendo che in tutte le diocesi si fossero attuate le seguenti norme:

– istituzione di un Servizio diocesano per la promozione, composto da un gruppo di lavoro (GdL) coordinato da un incaricato diocesano (ID)
nomina in ogni parrocchia di un referente parrocchiale per il “sovvenire”
coinvolgimento da parte del Vescovo dell’ID, da “sentire” al momento di stabilire l’uso dei fondi 8xmille assegnati alla diocesi
assegnazione all’ID di un contributo per l’attività di promozione a titolo di rimborso per le spese sostenute e documentate

RISULTATI OTTENUTI

Hanno risposto al sondaggio 185 diocesi pari all’82,6%

  • Nella diocesi è stato istituito il Servizio diocesano per la promozione?
    • hanno risposto SI in 126 (68,1 %)
    • hanno risposto NO in 59 (31,9 %)
  • Nella diocesi è stato istituito il GdL?
    • hanno risposto NO in 116 (62,7 %)
    • hanno risposto SI in 69 (37,3 %)
  • I numeri dei referenti parrocchiali:
    • totale nominati 4.384 ma di questi quelli realmente attivi al servizio del “sovvenire” sono 2.289, che equivale, nelle 25.836 parrocchie, all’8,86 %.
  • L’ID riceve un contributo per l’attività di promozione?
    • hanno risposto NO in 75 (40,5 %)
    • hanno risposto SI in 91 (49,2 %)
    • hanno risposto QUALCHE VOLTA in 19 pari (10,3 %)
  • L’ID viene sentito dal Vescovo in merito all’uso dei fondi 8xmille in diocesi?
    • hanno risposto NO in 84 (45,4 %)
    • hanno risposto SI in 88 (47,6 %)
    • hanno risposto QUALCHE VOLTA in 13 pari (7 %)

NOTA: è emerso nei recall telefonici che in realtà alcuni ID vengono sentiti non per il loro ruolo di ID, ma perché sono Economi, Direttori amm.vi, membri del CDAE, Vicari Generali.

Nuove sfide / Gli appuntamenti di febbraio con la rete del “sovvenire”

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Nella recente Assemblea dei Vescovi (22-25 novembre) c’è stato modo d’illustrare a tutti i Vescovi lo stato dell’arte del sostegno economico alla Chiesa. Il passo successivo è stato quello d’ipotizzare linee d’intervento da affrontare nel 2022 per il rilancio del “sovvenire” e quindi della rete territoriale, che è e rimane la spina dorsale di detta attività.

Per questo a febbraio verranno incontrati, in collegamento web, i Vescovi delegati e tutti gli incaricati diocesani del “sovvenire” per condividere i prossimi passi e i progetti da realizzare.

Gli incontri web avranno il seguente calendario:

1 febbraio Vescovi delegati

8 febbraio incaricati del Nord (Piemonte, Liguria, Lombardia, Triveneto, Emilia-Romagna)

9 febbraio incaricati del Centro (Toscana, Umbria, Marche, Abbruzzo-Molise, Lazio, Sardegna)

10 febbraio incaricati del Sud (Campania, Puglia, Calabria, Basilicata, Sicilia)

Gli appuntamenti si terranno dalle ore 15.00 alle ore 17.00.

A gennaio verranno comunicati i link ai quali collegarsi.

Messina / Nella diocesi un incontro sulla corresponsabilità dei fedeli

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Si è svolto venerdì 26 novembre presso la Caritas diocesana di Messina un incontro sul tema Le risorse economiche a sostegno della Chiesa cattolica, 8xmille e Offerte per il sostentamento del clero strumenti di corresponsabilità e partecipazione dei fedeli.

Vi hanno preso parte numerosi referenti parrocchiali del “sovvenire”, i direttori degli Uffici e dei Servizi diocesani di Curia e diversi parroci.

L’incontro è stato organizzato dall’incaricato diocesano “sovvenire” Enrico Pistorino allo scopo di informare i principali referenti delle attività pastorali dell’Arcidiocesi di Messina Lipari S. Lucia del Mela, circa la situazione che la Chiesa cattolica sta attraversano in Italia, alla luce della crisi pandemica e dei suoi risvolti sul piano economico e pastorale. “Favorire la partecipazione e la corresponsabilità dei fedeli ai bisogni della Chiesa resta un obiettivo primario ha affermato Pistorino – se si vuole promuovere sempre di più la piena comunione ecclesiale. Occorre far conoscere le tante opere di carità che vengono realizzate non per dire quanto siamo stati bravi, ma per sensibilizzare quanti distrattamente frequentano le nostre parrocchie e prendere coscienza delle tante necessità alle quali la Chiesa è chiamata a dare una risposta e per le quali c’è bisogno del contributo fattivo di tutti i credenti”.

Nel suo intervento Stefano Maria Gasseri, del Servizio Promozione della CEI, ha messo in luce quanto la Chiesa cattolica abbia potuto realizzare durante il 2020 attraverso le risorse aggiuntive che la CEI ha messo a disposizione di tutte le diocesi d’Italia per fronteggiare le emergenze Covid. Gasseri ha anche sottolineato il ruolo dei 33.000 sacerdoti svolto sul territorio durante il lockdown e nei mesi successivi, accanto ai più fragili, agli anziani, ai giovani e alle loro famiglie.

“L’incontro è stato organizzato attraverso un sistema di iscrizioni gestite a distanza – spiega Pistorino – inviando via email o con un messaggio il link di un modulo di registrazione dei partecipanti. Con questo sistema è stato possibile organizzare gli ambienti, nel rispetto delle norme anti Covid, in funzione dell’effettivo numero di partecipanti. Inoltre attraverso il modulo sono stati raccolti, nel rispetto della privacy, le informazioni di contatto, quali numeri di telefono e indirizzi email degli iscritti, che in futuro potranno essere informati delle nuove iniziative diocesane o nazionali”.

Durante l’incontro, inoltre, è stato presentato il nuovo sito internet del Servizio diocesano “sovvenire” di Messina, strumento attraverso il quale sarà curata una più efficace comunicazione tra il Servizio diocesano e i referenti parrocchiali, ma anche dove è possibile trovare materiali, documenti e informazioni utili a tutti, alla formazione degli operatori pastorali e dei fedeli.

Sicilia / L’incontro degli incaricati

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Si è svolto presso il Seminario Arcivescovile di Messina sabato 27 novembre l’annuale Convegno regionale degli incaricati diocesani del “sovvenire” di Sicilia dal titolo Il “sovvenire” al Servizio della Chiesa – l’incaricato diocesano, quale ruolo L’incontro è stato convocato e curato dal referente regionale per la Promozione Sostegno Economico alla Chiesa Orazio Sciascia.

I lavori sono stati presieduti dal Vescovo delegato, che ha aperto l’adunanza con una preghiera, S.E. Mons. Alessandro Damiano, Arcivescovo Metropolita di Agrigento.

Oltre ad una nutrita presenza di delegati del “sovvenire” di Sicilia, erano presenti l’Arcivescovo Metropolita di Messina Lipari Santa Lucia del Mela S. E. Mons. Giovanni Accolla, il Vescovo Ausiliare S.E. Mons. Cesare Di Pietro, il direttore regionale della Caritas Sicilia dott. Giuseppe Paruzzo, alcuni presidenti degli Istituti diocesani per il sostentamento del clero e il direttore della Caritas diocesana di Messina Lipari Santa Lucia del Mela. Per il Servizio Promozione CEI era presente Stefano Maria Gasseri.

Ha aperto i lavori Orazio Sciascia che ha evidenziato quanto il Servizio del “sovvenire” sia importante all’interno della Chiesa, facendo riferimento alla parabola del Buon Samaritano, narrata dall’Evangelista Luca.

Il “sovvenire”, dal latino “subvenire“, significa venire in aiuto, soccorrere, sopraggiungere, un andare sotto, per fare da spalla a qualcuno che ha bisogno di essere sorretto e accompagnato. E da queste parole emerge bene che ogni incaricato deve svolgere il mandato ricevuto dal proprio Vescovo diocesano con più forza e responsabilità, come del resto tocca a noi battezzati dare il massimo del contributo alla Chiesa. Importante fare in modo che l’incaricato presenzi all’incontro mensile del Clero diocesano.

In riferimento all’attività di formazione, promozione e sensibilizzazione prevista dal Codice di Diritto Canonico, Sciascia ha rimarcato come sia importante la collaborazione tra l’incaricato del “sovvenire” e i parroci come anche la disponibilità del Vescovo diocesano.

È stata altresì sollecitata la collaborazione tra gli Uffici dell’Edilizia di Culto e Beni Culturali Ecclesiastici che, purtroppo, è inesistente. Come inesistente è la collaborazione tra gli Uffici dell’Economato e l’Istituto Diocesano Sostentamento Clero, indispensabile in quanto i due Uffici dovrebbero lavorare in piena sinergia con il Servizio del “sovvenire”.

È stato ribadito inoltre dagli incaricati presenti il loro mancato coinvolgimento in occasione dell’approvazione del rendiconto relativo all’assegnazione delle somme 8xmille attribuite alla diocesi dalla CEI e sull’uso che se ne intende fare.

S.E. Mons. Accolla ha rimarcato quanto è stato detto, aggiungendo che la Chiesa ha bisogno del lodevole Servizio del “sovvenire” che svolge l’incaricato.

Il direttore della Caritas, Giuseppe Paruzzo, nel suo intervento ha esposto con dovizia come vengono spese le risorse dell’8xmille, comunicando i progetti ed evidenziandone nel dettaglio alcuni. Ha dunque sottolineato che senza i fondi dell’8xmille la Chiesa, attraverso la Caritas, non potrebbe far fronte alle tante richieste dei sempre più numerosi bisognosi.

Stefano Gasseri si è soffermato sulle due modalità di sostentamento alla Chiesa cattolica, alla luce della revisione del Concordato, trattenendosi e raccomandando, soprattutto, l’importanza delle “Offerte liberali” per il sostentamento del clero.

I punti più salienti emersi dall’incontro saranno portati in una sessione della Conferenza Episcopale Siciliana. Le conclusioni sono state affidate a Mons. Alessandro Damiano.

Orazio Sciascia
Referente regionale Sicilia