Category Archives: Formazione

Uniti in Rete / Presto un nuovo corso di formazione…ma solo per chi ha terminato Sovvenire e Comunicazione

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A breve verrà meso a disposizione un nuovo corso di formazione sulla comunicazione per tutti coloro che hanno portato a termine quelli già presenti sul Portale unitiinrete.it. In particolare, questa nuova offerta formativa è destinata a coloro che hanno concluso quello sulla Comunicazione.

Vi invitiamo, pertanto, a completare i corsi online Sovvenire e Comunicazione disponibili su unitiinrete.it per non perdere questa opportunità.

Ad oggi:

  • 238 incaricati e collaboratori diocesani hanno già effettuato l’accesso
  • 103 hanno completato il corso sul Sovvenire
  • 80 quello sulla Comunicazione

Complimenti a chi ha già ottenuto l’attestato di merito! Per tutti gli altri è il momento giusto per iniziare o finire il percorso formativo.

I corsi sono brevi, pratici e si possono affrontare con calma in qualunque momento.

Ecco come seguirli facilmente:

  • 1 modulo alla volta (10-15 minuti)
  • Scarica i materiali di approfondimento
  • Fai il test di autovalutazione (non obbligatorio)
  • Completa tutti i moduli e affronta il test finale
  • Ottieni l’attestato e… sei pronto per il corso successivo!
  • Cerca di portare a termine un corso entro 2-3 settimane

I corsi offrono strumenti concreti e risorse utili per le attività sul territorio e sono consigliati anche ai referenti parrocchiali che si sono registrati sul Portale.

In particolare, il corso sulla Comunicazione potenzia la capacità di coinvolgere e dialogare in modo efficace con molteplici pubblici e in diversi ambiti.

Vuoi sapere come iniziare? Guarda subito il tutorial

Bologna / Il card. Zuppi al convegno su Sostegno economico alla Chiesa e cultura del dono

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L’incontro, organizzato da Giacomo Varone responsabile diocesano del sostegno economico alla Chiesa di Bologna, è un appuntamento organizzato a 40 anni dalla riforma concordataria per confrontarsi sulla cultura del dono e le prospettive future. Si terrà il prossimo 13 novembre alle 18.00 presso l’Auditorium Santa CleliaCuria Arcivescovile di Bologna (Via Altabella, 6 – Bologna).

Introdurrà e coordinerà i lavori il dott. Varone. Seguiranno gli interventi del prof. Giulio Tremonti, parlamentare della Repubblica Italiana e Presidente Commissione Affari Esteri e Comunitari Camera dei Deputati e il dott. Paolo Pagliaro, editorialista e giornalista di LA7.

Le conclusioni sono affidate a S. Em. Card. Matteo Maria ZUPPI, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.

È previsto il collegamento streaming sul sito Chiesadibologna.it e su YouTube 12 porte.

Luigino Bruni / È online il terzo appuntamento su L’altro nome dell’economia

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Pubblichiamo la registrazione del terzo e ultimo dei 3 appuntamenti di formazione online tenutosi lo scorso 13 ottobre dal prof. Luigino Bruni, docente di economia presso l’Università Lumsa di Roma e Vicepresidente della Fondazione The Economy of Francesco, su L’altro nome dell’economia

 

Qui è possibile vedere la registrazione del primo incontro su La grammatica del per-sempre e qui quella del secondoappuntamento su Il dono del grano sospeso.

Ricordiamo che in questi incontri Bruni ha affrontato lo sviluppo della storia di Rut, una serie di vicende che esprimono occasioni di fragilità e di forza insieme, che introducono nel cuore di grandi temi biblici ed economici, ieri e oggi.

I commenti sono tratti dal libro La fedeltà e il riscatto, ed. Qiqajon, 2023. Si legge nel comunicato stampa di presentazione (in allegato):

Il breve libro di Rut si trova al centro della Bibbia e contiene molteplici messaggi:
etici, sociali, economici e religiosi.
“Una storia che si svolge lungo la strada, nei campi, nell’aia di casa, quasi
interamente all’aria aperta. Non è storia di palazzo né di tempio.
Tutto ruota attorno a quel rapporto speciale, tenace e unico con la vita
che è tipico delle donne. Un libro che non solo parla di donne, ma che è
attraversato da uno sguardo tutto femminile”.

La sua economia è quella di chi vede prima di tutto le donne e gli uomini, e in essi
la prima ricchezza, considerando i beni una benedizione solo nella relazione.
Come sarebbero state le leggi, l’economia, la scienza del management se le
avessero scritte le donne, se fossero state le Rut a pensarle e a insegnarle?
Certamente diverse, forse molto diverse.

Il libro di Rut ci dispiega l’“economia della spiga sospesa”, provando a far
emergere dal capitalismo di oggi pratiche che ricordano la spigolatura:
La spigolatura è una istituzione di giustizia economica, non di filantropia.
Quelle spighe lasciate libere sui bordi dei campi e quelle che i mietitori e le
donne fanno cadere a terra, non sono proprietà privata di cui i possidenti
si privano per i poveri; no: quelle spighe non raccolte sono la parte del
bene comune che spetta di diritto ai poveri”.

I Quaderni del Sovvenire / Dono e Condivisione e la gioia del dare

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Dono e Condivisione esamina i capitoli 8 e 9 della seconda lettera di San Paolo ai Corinzi sulla colletta per i “santi” di Gerusalemme che, iniziata in Macedonia, si dovrebbe concludere a Corinto. Le tre parti del Quaderno affrontano il testo da diversi punti di vista: teologico, biblico, cristologico ed ecclesiologico. Commentando il ricco scritto paolino, in modo chiaro ed essenziale, l’autore Mons. Donato Negro (Vescovo emerito di Otranto e già presidente del Comitato per la promozione del sostengo economico alla Chiesa) porta alla luce quei valori che sono alla base anche del “sovvenire” come la comunione, la corresponsabilità, la solidarietà. Valori tutt’’altro che economici da promuovere innanzitutto con la testimonianza personale e che richiamano, inoltre, le comunità ecclesiali a sentirsi corresponsabilmente in comunione con tutta la Chiesa nella sua essenza ontologica e nella missione di annuncio di salvezza.
Ma in che modo si può realizzare tutto questo? La risposta è nelle pagine in allegato, che spiegano in modo efficace ed inequivocabile il profondo significato teologico del gesto del “donare”.
L’’ Apostolo, citando il Vecchio Testamento, ricorda ai Corinzi che Dio ama chi dona con gioia. Non con tristezza né per forza, ma con gioia. Perché? Perché è l’unico modo in cui Dio fa dei regali: non per essere ripagato, né per dovere, ma solo per amore. Ecco allora che donare con gioia, a maggior ragione se ciò implica sacrificio, già restituisce gioia e instaura allo stesso tempo un prezioso rapporto con l’’altro.
Tra paradossi, che dimostrano che nulla è impossibile a Dio, e citazioni bibliche sottolinea un altro aspetto importante: ogni gesto di generosità, di sostegno verso il prossimo rappresenta un evento di grazia. Così nella vita di tutti i giorni, attraverso azioni solidali, vivendo in fraternità, mostrando la responsabilità “verso” l’’altro e la condivisione “con” l’’altro, non si fa altro che rendere grazie al Signore. L’’ascolto amorevole, un pasto caldo, il sostegno spirituale o anche l’’offerta in denaro sono gesti concreti graditi al Signore se riescono ad esprimere la tenerezza della Chiesa verso quel “prossimo” che bisogna amare come Gesù ci ha amati: donando e donandosi gratuitamente. Nessuna ricompensa verrà chiesta perché la gioia del dare già è una ricompensa. Ogni battezzato, se animato dallo Spirito, sia esso padre o madre di famiglia, giovane o anziano, sacerdote, volontario, religiosa o religioso è ben consapevole che qualunque atto di solidarietà offra sarà gradito a Dio, se ne renderà visibile il Suo amore.
Non ci si salva da soli. Ecco allora che venire in aiuto dei nostri fratelli, sovvenire alle loro necessità anche attraverso degli strumenti concreti come l’’8xmille o l’’offerta per il sostentamento dei sacerdoti, non deriva da un dovere, ma rappresenta una missione che scaturisce dal nostro battesimo. È la Grazia che chiede ad ogni cristiano di vivere nella condivisione, corresponsabilità e solidarietà.
Maria Grazia Bambino
Comunicazione formativa del Servizio Promozione CEI

TV2000 / Con Luigino Bruni torna “Pani e pesci, l’economia del Vangelo”

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Su TV2000 torna “Pani e pesci, l’economia del Vangelo”, otto puntate dall’11 ottobre, in onda il sabato alle ore 15.15. Novità di quest’anno: l’attore Ettore Bassi legge i brani della Bibbia che aprono la trasmissione settimanale, condotta come sempre da Eugenia Scotti e guidata dalle riflessioni bibliche del professor Luigino Bruni, economista della Lumsa di Roma e co-fondatore della Scuola di Economia Civile.

All’origine del programma, giunto alla quarta stagione, l’idea che i principi dell’economia e le pagine delle Sacre Scritture hanno una cosa in comune: tutte e due si occupano, da prospettive diverse, della vita quotidiana delle donne e degli uomini. Ma quest’anno, in maniera ancora più decisa rispetto al passato, si affrontano questioni al centro dell’esperienza delle famiglie italiane. Tra i temi proposti: il costo proibitivo degli affitti, la gestione della paghetta dei figli, la trasformazione della cucina e della ristorazione italiana, i prodotti e i servizi dedicati alla terza età, le spese per la cura degli animali domestici.

La Basilica di San Giovanni in Laterano è la cornice nella quale Ettore Bassi legge i brani dell’Antico e del Nuovo Testamento. La costruzione dell’Arca di Noè, la presentazione di Gesù al tempio, il miracolo alle nozze di Cana, il rinnegamento di Pietro e tutti gli altri passi scelti, offrono l’occasione di rileggere i cambiamenti del presente e di dialogare con gli ospiti in studio sul rapporto con il fallimento, sulla convivialità, sull’invecchiamento progressivo della nostra società, sul legame tra benessere economico e felicità.

A confrontarsi con Luigino Bruni ed Eugenia Scotti sono quest’anno, tra gli altri, la stilista Marina Spadafora; la divulgatrice scientifica, Barbara Gallavotti; la docente di economia ed ex ministra Elsa Fornero; gli scrittori Erri De Luca e Gianrico Carofiglio; la vicepresidente della Scuola di Economia Civile, Elena Granata.

“Pani e Pesci” è scritto da Dario Quarta e Luigino Bruni, con Elena Di Dio ed Eugenia Scotti, ed è realizzato in collaborazione con la Scuola di Economia Civile. La regia è di Alessandro Tresa.

Prima puntata

Perché lusso e ricchezza ci affascinano? A cosa servono i beni materiali? Ed è sempre vero che le ricchezze corrompono la nostra vita spirituale? Attorno a questi interrogativi il professore Luigino Bruni interpreta il brano dal Primo Libro dei Re che racconta l’incontro tra la Regina di Saba e Re Salomone. Così si apre la quarta stagione di “Pani e Pesci, l’economia del Vangelo”. In ogni puntata il professore spiega perché le Letture bibliche ci parlano ancora oggi.

Per rivedere tutte le puntate clicca qui

Salva la data! / Il 13 ottobre il terzo appuntamento con Luigino Bruni su L’altro nome dell’economia

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Lunedì 13 ottobre, dalle 20.30 alle 22.00, si svolgerà il terzo e ultimo appuntamento con l’economista dott. Luigino Bruni, docente di economia presso l’Università Lumsa di Roma e Vicepresidente della Fondazione The Economy of Francesco su La fedeltà e il riscatto (Torino, Edizioni Qiqajon, 2023). Un piccolo libro della Bibbia, una storia familiare, un brano della storia di Israele e, prima ancora, una storia di donne: questo è il libro di Rut. Un elogio della pratica della bontà, di una prassi di umanità improntata a rispetto e riconoscimento dell’altro, caratterizzata da attenzione, sensibilità e delicatezza, ma anche da giustizia, obbedienza alle leggi reinterpretate in modo creativo e inedito dalle donne, osservanza dei comandamenti finalizzati alla pienezza della vita. Rut è un testo che contiene molteplici messaggi: etici, sociali, economici e religiosi. L’economia del libro di Rut è quella di chi vede prima di tutto le donne e gli uomini, e in essi la prima ricchezza, considerando i beni una benedizione solo nella relazione. Come sarebbero state le leggi, l’economia, la scienza del management se le avessero scritte le donne, se fossero state le Rut a pensarle e a insegnarle? Certamente diverse, forse molto diverse.

Qui la registrazione del primo incontro (La grammatica del per sempre)  e qui quella del secondo (Il dono del grano sospeso).

Vi invitiamo a partecipare numerosi a questo prezioso momento di approfondimento e condivisione!

  Partecipa alla riunione ora

ID riunione: 315 510 111 254 2

Passcode: J8UC2rQ3

N.B.: Al momento dell’accesso, vi invitiamo a inserire il vostro nome e cognome e a disattivare l’audio e il video.

Secondo appuntamento sul libro di Rut / Luigino Bruni e Il dono del grano sospeso

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Pubblichiamo la registrazione del secondo dei 3 appuntamenti di formazione on-line tenutosi lo scorso 8 settembre dal prof. Luigino Bruni, docente di economia presso l’Università Lumsa di Roma e Vicepresidente della Fondazione The Economy of Francesco, su Il dono del grano sospeso.

Qui troverete la registrazione del primo appuntamento su La grammatica del per-sempre.
In questi incontri formativi on-line verrà seguita Rut nello sviluppo della sua storia, una storia di fragilità e di forza insieme, che introduce nel cuore di grandi temi biblici ed economici, ieri e oggi.
Prossimo appuntamento il 13 ottobre sempre alle 20.30 su L’altro nome dell’economia. Salvate la data!

Servizio Promozione CEI sponsor del IV Raduno di Fraternità / “IN RETE – Siamo connessi”, dove i cuori si connettono

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Per il quarto anno consecutivo, Loreto è stata la casa accogliente di un’esperienza unica di fede, amicizia e crescita. Il Raduno di Fraternità, promosso dall’Associazione di Promozione Sociale Fraternità Ft, nata dall’intuizione di don Alberto Ravagnani, ha accolto quasi 500 giovani dai 16 ai 28 anni provenienti da tutta Italia per quattro giorni intensi di catechesi, preghiera, divertimento e condivisione.

Il tema scelto era “IN RETE – Siamo connessi”, una riflessione sull’importanza di costruire legami autentici in un’epoca in cui la connessione digitale rischia di sostituire la qualità delle relazioni umane. “Nessuno si salva da solo”: la rete, non è un insieme di contatti, ma un intreccio di vite, una scelta di appartenenza e di cammino condiviso. Essere in rete significa non rassegnarsi all’individualismo, ma scegliere di costruire insieme e lasciarsi trasformare dall’incontro con l’altro.

Grande riconoscenza va a tutti coloro che hanno reso possibile questa esperienza: grazie agli sponsor, alle donazioni e in modo particolare all’8xmille della Chiesa cattolica, che ha sostenuto il Raduno offrendo le magliette per lo staff ed i bicchieri pieghevoli presenti nei welcome kit dei partecipanti, segno concreto di cura, attenzione e comunione.

Scegliere di destinare l’8xmille alla Chiesa cattolica o fare un’offerta deducibile a sostegno del clero significa permettere che esperienze come questa continuino a fiorire. Significa credere che i sogni dei giovani possano incontrare il Vangelo, e che ci siano sempre cuori pronti ad accompagnarli nel loro cammino.

Ad arricchire il programma del Raduno, numerosi ospiti di rilievo: don Alberto Ravagnani e don Luca Peyron, hanno guidato una parte di catechesi. Elisabetta Maschio, la coppia 5 pani e 2 pesci ed altri testimoni hanno condotto cinque workshop. A rendere ancora più intensa l’esperienza, Nicolò Govoni, la Comunità Cenacolo ed altri ospiti, hanno raccontato le loro testimonianze d’amore.

Non sono mancati però momenti di festa e leggerezza, come la serata djset del 26 agosto, aperta anche ai ragazzi non iscritti al raduno, occasione per conoscersi, sorridere, respirare insieme la bellezza di una comunità giovane e viva.

Infine, a suggellare il Raduno, come ogni anno, la sera del 27 agosto si è tenuta l’Adorazione Eucaristica nella Basilica superiore della Santa Casa: un momento di profondo coinvolgimento spirituale, capace di unire in preghiera partecipanti, staff, volontari, pellegrini e passanti.

Il Raduno di Fraternità, infine, non è solo un evento: è una rete di relazioni in cui la Chiesa si mostra giovane, capace di parlare il linguaggio di oggi senza perdere la profondità. È il segno concreto che quando i giovani si incontrano, condividono e pregano insieme, il Vangelo arde nei cuori e diventa forza di cambiamento per la vita.

Eleonora Commentucci

Associazione Fraternità Ft APS

Dai luoghi comuni alla narrazione concreta / Al Meeting gli interventi sul sostegno economico alla Chiesa

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“Firmare l’8xmille costa”. “Faccio già l’offerta durante la messa, basta quello”. “I sacerdoti? Prendono uno stipendio da dirigenti”. “La Chiesa è ricca”.

Sono solo alcuni dei luoghi comuni più diffusi sul tema del sostegno economico alla Chiesa. Ma cosa c’è di vero? E cosa accade davvero quando una persona decide di destinare l’8xmille alla Chiesa cattolica o di fare un’offerta deducibile per sostenere gli oltre 31.000 sacerdoti?

Al Meeting di Rimini 2025, il Servizio per la promozione del sostegno alla Chiesa cattolica ha proposto uno spazio per mettere al centro proprio queste domande, con l’obiettivo di superare la confusione informativa e riportare l’attenzione su una realtà concreta, fatta di gesti, numeri e storie.

La proposta si è sviluppata come un percorso immersivo, fatto di immagini, dati reali, video ed esperienze interattive, pensato per coinvolgere ogni visitatore – giovani, famiglie, educatori – in un’esperienza che unisce informazione, emozione e partecipazione. Una linea grafica continua attraversa lo spazio espositivo, a simboleggiare il filo che lega ogni scelta personale a un bene più grande. Ogni firma, ogni offerta, ogni piccolo gesto lascia un segno: tangibile, concreto e condiviso. La Chiesa cattolica: è un’esperienza che continua grazie alle nostre scelte.

La presenza del Servizio per la promozione del sostegno alla Chiesa cattolica al Meeting ha voluto essere, anzitutto, un’occasione per riscoprire il valore di un gesto libero e responsabile. Firmare l’8xmille o fare un’offerta deducibile non è solo un atto economico: è una forma di partecipazione al bene comune, un modo per contribuire a ciò che esiste già, rendendolo più vicino, più trasparente e più condiviso.

Oltre allo stand, il Servizio per la promozione del sostegno alla Chiesa cattolica è stato presente anche in alcuni panel pubblici in collaborazione con AVSI e Tracce, per condividere – attraverso testimonianze, numeri e racconti – l’impatto concreto di milioni di firme e donazioni. Tra gli appuntamenti più significativi, si possono rivedere i seguenti dibattiti:

  • “Myanmar: la bellezza, l’emergenza e la risposta italiana”, con Luciano Gualzetti, direttore Caritas Ambrosiana; Ranieri Sabatucci, già capodelegazione Unione Europea in Myanmar; Niccolò Tassoni Estense di Castelvecchio, capomissione Italia in Myanmar. Videomessaggio di Nang Swe Swe Aye, rappresentante Paese AVSI in Myanmar. Modera Anna Tramonti, Philanthropy and Advocacy Specialist, AVSI

  • “Sud Sudan: tra conflitti cronici e desiderio di vita”, con Gino Barsella, già rappresentante Paese di AVSI in Sud Sudan; S.E. Mons. Christian Carlassare, Vescovo di Bentiu, Sud Sudan; Piero Petrucco, amministratore delegato I.CO.P. SPA, presidente Consulta Nazionale delle Specializzazioni e vicepresidente ANCE, nonché vicepresidente della Federazione Europea delle costruzioni (FIEC) con la delega alla sostenibilità. Modera Maria Laura Conte, direttrice Comunicazione e Advocacy di AVSI

  • “Tra piazza e parrocchia: dove parla Dio?” con Mons. Ivan Maffeis, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente del Comitato per la promozione del sostegno economico alla Chiesa, e Alessandro Sortino, giornalista, conduttore, autore televisivo e scrittore che ha raccontato in un libro la storia dei primi cristiani. Modera Paola Bergamini, Giornalista di Tracce.

L’8 settembre il secondo appuntamento con Luigino Bruni su Il dono del grano sospeso / Salva la data!

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Come già annunciato, sono stati programmati 3 incontri formativi on-line con il professor Luigino Bruni per seguire Rut nello sviluppo della sua storia, una storia di fragilità e di forza insieme, che introduce nel cuore di grandi temi biblici ed economici, ieri e oggi.

Dopo il primo appuntamento, avvenuto lo scorso 23 giugno (qui) su La grammatica del per-sempre, è previsto per il prossimo 8 settembre, sempre alle 20.30, il secondo su Il dono del grano sospeso.

Partecipa all’evento!